L’ELOGIO DELL’ERRORE è il singolo di PIETRO SAINO tratto dal suo ultimo album CANZONI SOVRAPPENSIERO
Dal 10 ottobre in radio e su tutti i maggiori digital-stores “Canzoni sovrappensiero” di Pietro Saino, già in rotazione radiofonica su oltre ottanta emittenti con il singolo“L’elogio dell’errore”.
Nelle parole dell’autore, “Canzoni sovrappensiero è un album “barocco”: gronda melodie, arrangiamenti, situazioni. E’ un giubilo e contemporaneamente un sommesso rantolo di sconforto. E’ fatto di paesaggi: ha vette e picchi da una parte e profondità oceaniche dall’altra. E’ un viaggio. E io avrei il desiderio di diventare lo sherpa di chi legge. L’ho chiamato così perché così è nato: sovrappensiero (…) trotterellando per le strade di Milano, dell’Inghilterra, di Parigi.”
Si tratta di un caleidoscopio di suoni e di scenari con aperture melodiche; una via originale e autentica al cantautorato partendo da Michael Jackson e Caparezza, due dei riferimenti musicali dell’autore. Ben dodici tracce per un album corposo e trasversale, in bilico tra lirismo e ironia, precipizi esistenziali (“Manuale della felicità”) e benefiche prese di coscienza (“Lochness”), percorso da un’attitudine sperimentale e sorretto da una vocalità duttile e tratti spericolata, alla John De Leo.
Dalla visionaria e sorprendente “Mago di Oz”, passando per la bersaniana “Un bel posto”, l’haiku musicato “Autunno giapponese”, il pop funkeggiante de “L’elogio dell’errore”, la suggestiva parentesi strumentale de “Il martirio di Fra Bastiano”, fino all’esistenzialismo sofferto di “Nelle gocce e “Voglio essere il tuo specchio”, “Canzoni soprappensiero” scandaglia le profondità interiori dell’autore con una prosa immaginifica, che dilata la dialettica suono/parola in un gioco semantico di assonanze, rime e metafore, scandito dall’inesorabilità del tempo (“Dialogo col tempo”, “Quattro stagioni a Rio”).
“Canzoni sovrappensiero” è distribuito dall’etichetta “La Stanza Nascosta Records” di Salvatore Papotto e promosso da Verbatim Ufficio Stampa di Claudia Erba.
La carriera professionale di Saino inizia come autore per “Buona la prima”, programma con Ale e Franz, per passare poi a “Colorado” e al mondo “Zelig” come autore di un laboratorio di comicità a Rozzano. Firma di alcune telepromozioni di Rai e Mediaset, oltre che di una sitcom su La3, Pietro Saino negli anni si cimenta in moltissime ed eterogenee esperienze professionali che lo portano ad approfondire la curiosità che nutre nei confronti dell’interiorità umana e della creatività: docente per tre anni in un istituto Enaip, curatore della rassegna Cinematografica dell’azienda Ospedaliera di Legnano, Art Director per un accessorio di alta visibilità, aiuto regista, organizzatore di eventi roadshow, vicedirettore in un college inglese e Group Leader per ragazzi in vacanze studio all’estero, Copywriter.
Oggi vive (e scrive) a Magenta. Canta fin da piccolo come esigenza emotiva, fino a perfezionare questa passione con Roberta Mangiacavalli, già vocal coach di Giusy Ferreri.