Perché il mio cane gratta il pavimento? Scopri le sorprendenti ragioni

Tutti i padroni di cani si saranno sicuramente chiesti almeno una volta: « Perché il mio cane gratta il pavimento ?  » Questo comportamento, comune a tutte le razze, può avere diverse spiegazioni. Scopriamo insieme quali sono le ragioni sorprendenti dietro a questo comportamento.

Capire il grattare dei cani

Una varietà di motivazioni

Il grattare del suolo può essere legato a diverse motivazioni. Ciò può includere la ricerca di odori, l’istinto di marcare il territorio, la necessità di trovare freschezza durante le stagioni calde o semplicemente come modo per scaricare energia.

Un comportamento naturale e comune

Grattare il terreno è un comportamento comune a tutti i cani, indipendentemente dalla razza. È un gesto istintivo che fa parte della loro natura e contribuisce al loro benessere generale.

Dopo aver compreso queste basi del comportamento del tuo fedele amico, passiamo ad analizzare i momenti chiave in cui potrebbe esibirlo.

I momenti cruciali del grattare canino

Dopo avere fatto i propri bisogni

Moltissimi cani tendono a grattare il suolo dopo aver svolto le proprie necessità fisiche. Questa azione ha lo scopo di marcare il territorio: l’animale, infatti, deposita delle feromoni che segnalano la sua presenza ai suoi simili.

In presenza di altri cani

Il grattare può anche diventare un mezzo di comunicazione con gli altri cani. Lasciando segni visivi e olfattivi, il tuo amico a quattro zampe trasmette informazioni importanti ai suoi simili.

Ora che abbiamo visto i momenti in cui è più probabile che il tuo cane gratti, esaminiamo il motivo di tale comportamento.

L’istinto ancestrale e territoriale dietro a questo comportamento

Ritorno alle origini

Il grattare del suolo potrebbe essere legato ad un istinto ancestrale dei cani: proteggere il proprio territorio dagli intrusi. Questo comportamento risale all’epoca in cui i loro antenati selvatici grattevano per difendere le loro zone dagli invasori.

Ma quando dovremmo preoccuparci per questo comportamento ?

Quando il grattare deve metterci in allarme

Osservare attentamente

Sebbene sia un comportamento comune, dobbiamo prestare attenzione se diventa troppo frequente o ossessivo. Potrebbe infatti nascondere problemi di salute, come prurito causato da allergie o parassiti, oppure potrebbe essere un segno di ansia o stress.

E se ci accorgiamo che il nostro cane gratta eccessivamente ? Esistono delle strategie da adottare.

Strategie per gestire il grattare eccessivo

Distrazione e attività fisica

Possiamo cercare di distrarre il nostro cane con giochi o esercizi fisici. Questo aiuta a ridurre la tensione accumulata ed evita che l’animale si focalizzi troppo sul grattare.

Rivolgersi ad un esperto

Nel caso in cui il grattare diventi un problema serio, è consigliabile consultare un veterinario o un educatore cinofilo per capire le cause del comportamento e trovare la soluzione più adeguata.

E quali sono i segni da tenere d’occhio prima di rivolgerci ad un professionista ?

Segnali da monitorare prima di consultare un veterinario

Cambiamenti nel comportamento

Se notiamo cambiamenti repentini nel comportamento del nostro amico a quattro zampe, come iperattività, nervosismo o irritabilità, potrebbe essere necessario consultare un veterinaro.

Sintomi fisici

Allo stesso modo, se osserviamo sintomi fisici come arrossamento della pelle, perdita di pelo o eruzioni cutanee nella zona che il cane tende a grattare, è importante far controllare l’animale dal veterinario.

Per concludere questo viaggio nelle motivazioni del grattare canino, potremmo dire che sebbene tale comportamento sia naturale e comune in tutte le razze canine, occorre prestare attenzione a quando diventa eccessivo o ossessivo. In tali casi, è consigliabile consultare un professionista per salvaguardare il benessere del nostro fedele amico. Ricorda che ogni cane ha le sue peculiarità, quindi è fondamentale osservarlo attentamente e capire i suoi bisogni.