Impetuoso e viscerale: ecco la nuova creatura di Olden “Cuore nero”.
Nuovo album per Davide Sellari in arte Olden che, negli anni e sino alla sua ultima creatura intitolata “Cuore Nero”, ha sempre stupito per la grande qualità nei testi e nelle storie in cui diviene una voce narrante nel mondo della canzone d’autore.
Anche per questo album dopo “Prima che sia tardi”, c’è la collaborazione di Flavio Ferri (Delta V).
Un album impetuoso e viscerale, immediato e urgente in cui Olden appare più reazionario rispetto al suo lavoro precedente uscito lo scorso anno (“Prima che sia tardi”) e che conferma, se ce ne fosse bisogno, le grandi qualità artistiche.
Testi diretti che accompagnati da un sound tagliente caratterizzano questo lavoro dalla forte impronta rock in cui il cantautore umbro passa da un’analisi introspettiva fotografando ricordi sino a percorrere lo stato dei rapporti umani.
Le nostre vigliacche parole mancanti (ft. Pierpaolo Capovilla): il videoclip ufficiale.
La bellezza di brani divenuti i singoli come “Le nostre parole vigliacche” con Pierpaolo Capovilla e “Per diventare un fiore” rappresentano al meglio l’artista e diventano un biglietto da visita importante per chi, come Olden, non fa canzoni in serie e che rispolvera, ogni volta, quella strada in cui la qualità artistica della musica indipendente riesce ad essere pilastro importante per tutto il mondo della musica italiana d’autore.
Riascoltando gli album di Olden è necessario dire che il cantautore umbro è un faro che ci guida verso la terraferma in questo oceano di musica stonata perché capace di donarci sempre un’emozione diversa e facendoci immedesimare nelle sue storie: un porto sicuro per l’anima.
L’artwork di Giada Cardillo con quel cuore chiuso in una teca sembra quasi raffigurare lo stato d’animo del cantautore umbro che si riesce a liberare nel raccontare storie forti e stati d’animo impetuosi.
Un album da ascoltare e che diviene un compagno di viaggio importante per chi ama la buona musica, le storie e la canzone d’autore.