I Ness raccontano il nuovo singolo “Whirlwind Romance”. L’intervista di MIE.
Nuovo singolo per i Ness intitolato “Whirlwind Romance”.
Whirlwind Romance parla di un amore non corrisposto a causa di pregiudizi e futili motivi, provocando una crisi al protagonista della storia, il tutto nella chiave alternative rock del gruppo.
Whirlwind Romance, il videoclip ufficiale
L’intervista ai Ness.
Benvenuti su MIE, il portale dedicato alla Musica Italiana Emergente. Raccontateci il vostro progetto musicale.
Il nostro progetto nasce tre anni fa, tramite amici comuni ci siamo incontrati e abbiamo iniziato a suonare assieme. Inizialmente ci siamo dedicati all’esecuzione di cover di altri artisti, ma successivamente il desiderio di suonare musica che ci rappresentasse sempre di più è cresciuto, ragione che ci ha portato, ormai da un anno, ad iniziare a comporre i nostri primi inediti.
Parlateci del vostro nuovo singolo “Whirlwind Romance”.
“Whirlwind Romance” è un brano che parla di una storia d’amore non corrisposto, ma per motivi futili, principalmente pregiudizievoli e nello svolgimento del brano si analizzano le conseguenze che questo rifiuto porta, trattando tematiche come la solitudine e il dolore che può portare un’eccessiva “calma” a livello emotivo.
Oggi la situazione per gli artisti emergenti in Italia è tutt’altro che semplice. Qual è il vostro punto di vista a riguardo?
Sicuramente la situazione per noi artisti emergenti non è semplice; i social ed internet in generale hanno aiutato molto la condivisione della propria musica, si può potenzialmente raggiungere il mondo intero con un solo click.
C’è anche però da dire che questa facilità nella condivisione di musica ha reso la piazza ancora più affollata, rendendo così ancora più difficile emergere. In italia forse manca un po’ di più la cultura di andare a sentire e scoprire band emergenti che si esibiscono dal vivo, fatto che forse è più radicato in altri paesi (ad esempio l’Inghilterra).
Quali sono gli artisti del panorama nazionale (o internazionale) ai quali vi ispirate per comporre la vostra musica?
Abbiamo gusti musicali abbastanza differenti, fattore influisce fortemente sul sound del gruppo. Diciamo che gli artisti che accomunano il nostro gusto musicale e che dunque ci influenzano maggiormente ci sono Muse e Royal Blood e John Mayer; per quanto riguarda i testi, invece, mi piace molto lo stile di scrittura dei The 1975, fatto che sicuramente influenza la stesura degli stessi.
Avete intenzione di promuovere la vostra ultima uscita con una serie di concerti appena la situazione in cui ci troviamo si risolverà?
Sicuramente appena la situazione si stabilizzerà vorremmo riprendere a suonare dal vivo ed organizzare qualche serata, per ora non c’è nulla di stabilito, ma sicuramente pubblicheremo novità. Nonostante questo singolo non anticipi un disco, nell’immediato futuro torneremo in studio per registrare nuovi pezzi che possano essere pubblicati a breve e magari andare a costituire un EP.